Lo Spot Palatino e la sua Funzione di Modulatore della Postura

Spot Palatino

Quando si parla di Postura si pensa subito alla colonna vertebrale, ma assolutamente un ruolo particolare viene occupato dalla Lingua.
La Lingua, diversamente da quello che si pena è collegata a tante aree che vanno al di fuori della sua posizione interna alla bocca e possono influenzare la salute.
La posizione della Lingua può incidere sulla Postura e causare disfunzioni anche gravi.

La Lingua durante il sui fisiologici atti deglutitori si solleva e va a stimolare un particolare punto detto Spot Palatino.

Lo Spot Palatino è un modulatore della Postura e la sua corretta o alterata stimolazione comporta capovolgimenti su tutto l’organismo.

Questa funzione può essere alterata per una disorganizzazione motoria o per un problema anatomico, il Frenulo Corto.

A seguire una breve guida sullo Spot Palatino, che cos’è, dove si trova, l’anatomia, la sua funzione, il rapporto con la deglutizione, tutto ciò che ha detto la scienza e la performance atletica.

Riflessi Somato-Viscerali

Spot Palatino: Funzione e Anatomia

Lo Spot Palatino fa da appoggio alla Lingua quando la stessa è a riposo, nel momento di mancata deglutizione e quando non si parla.
Lo Spot Palatino è un’area compresa tra le rughe palatine dietro la papilla retroincisiva, sede di cinque diversi tipi di esterocettori, si trova proprio allo sbocco del canale nasopalatino.

Lo Spot Palatino ha diverse funzioni di rilievo per l’organismo umano, alcune sconosciute, ma importantissime.
Si segnala la funzione fonetica per consentire una migliore pronuncia delle parole, nonché la funzione di deglutizione seguita dalla fase di masticazione. Inoltre, una non corretta stimolazione può comportare problemi respiratori.

Altri studi rivelano anche la correlazione tra lo Spot Palatino e l’allattamento, una corretta stimolazione dello Spot Palatino consente un miglior attaccamento del bimbo al seno.

Importantissima, tuttavia, è la funzione posturale della Lingua, quando la Lingua non stimola correttamente lo Spot Palatino può determinare alterazioni importanti della Postura, come diversi studi scientifici hanno dimostrato in relazione all’anatomia della bocca e ai collegamenti tra i muscoli facciali e funzione neurologica.

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Spot platino: la Ricerca Scientifica

Sullo Spot Palatino si sono diffuse diverse tesi scientifiche al riguardo, le quali hanno individuato le correlazioni tra lo spot platino e le disfunzioni dell’organismo, stabilendo cause fisiologiche e patologiche e individuando tutte le patologie e le sintomatologie legate allo Spot Palatino e la Postura .
La ricerca scientifica è il frutto di studi condivisi tra Odontoiatri, Posturologi, Logopedisti e Psicologici.
Da questi studi sono emerse diverse ipotesi che sostengono che a partire dallo studio anatomico e fisiologico dello Spot Palatino si arriverebbe a metterlo in relazione con diverse funzioni dell’organismo tra cui tra le più importanti la Postura.

Tali costatazioni pongono a favore di un intervento precoce nella valutazione per far emergere problematiche e intervenire con terapie adeguate come la Rieducazione Miofunzionale della deglutizione o più importanti come interventi di carattere chirurgico a carico del Frenulo Linguale Corto.

Altre ricerche, invece, hanno messo in evidenza il rapporto tra Spot Palatino, Deglutizione, la produzione di Serotonina.

Lo stimolo dei cinque esterocettori di questa stessa area avviene durante il corretto atto deglutitorio (ogni 20″ circa) da parte della punta della lingua che trova qui il punto di appoggio per la spinta necessaria alla deglutizione.

Dalle ricerche effettuate (Halata Z., Baumann K.I., 1999) si è visto che nel punto dello Spot Palatino sono presenti una quantità elevatissima di ben 5 tipi diversi di esterocettori, presenti anche a livello della pianta del piede.

Enorme interesse ha suscitato il constatare che pazienti con disfunzioni della deglutizione spesso presentavano atteggiamenti posturali generali alterati, che miglioravano facendo posizionare la lingua sullo Spot Palatino (Scoppa 2005).

A livello dello Spot Palatino c’è l’emergenza del Nervo Naso Palatino, ramo della seconda branca del Trigemino, che è il più grande nervo cranico che innerva la faccia, occhi, naso e bocca.

I risultati ottenuti (Prof. M. Ranieri, U.O. di Medicina Fisica e Riabilitazione del Policlinico di Bari), hanno riscontrato un “miracoloso” capovolgimento dell’Esame Stabilometrico con stimolazione linguale sullo Spot Palatino.

In quest’ultimo periodo, l’attenzione degli specialisti prende in considerazione la rifunzionalizzazione linguale come il mediatore del recupero generale dell’organismo attraverso la stimolazione trigeminale da parte della lingua sullo Spot Palatino.

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Spot Palatino e Deglutizione

Nel corso di una ordinaria giornata, le statistiche dimostrano che si deglutisce quasi 2 mila volte.

Durante un atto deglutitorio, fisiologicamente, la Lingua si verticalizza, sollevandosi per poggiare il suo apice sullo Spot Palatino, dietro i denti incisivi.

Ogni qual volta questo avviene (2 mila volte al giorno), vengono prodotte numerose informazioni propriocettive che arrivano al Sistema Nervoso Centrale di carattere posturale.

Queste informazioni di verticalità condizionano la posizione dei muscoli cervicali e conseguentemente dell’intera postura.

Quando questo non avviene si manifesta, infatti, una postura del collo e del capo spostata in avanti sul piano trasverso, rispetto al piano frontale, e in alcuni casi, più gravi spostata posteriormente.

Problematiche di questo tipo possono avvenire in caso di Deglutizione Disfunzionale o detta anche Deglutizione Atipica o Deglutizione Patologica, per disorganizzazione neurologia dello schema motorio, o nel caso di Frenulo Corto congenito.

La Lingua attraverso la sua muscolatura è anatomicamente collegata all’Osso Ioide, attraverso i Muscoli Sopraioidei e lo Ioide è collegato al Cranio, attraverso il Muscolo Stilo Ioideo, e alla Cervicale, allo Sterno e alla Clavicola attraverso i muscoli Sotto Ioidei.

Muscoli Sopraioidei:

  • Muscolo Digastrico
  • Muscolo Stiloioideo
  • Muscolo Miloioideo
  • Muscolo Genioioideo

Muscoli Sottoioidei:

  • Muscolo Sternotiroideo
  • Muscolo Sternoioideo
  • Muscolo Tiroioideo
  • Muscolo Omoioideo

Spot Palatino

Spot Palatino e Serotonina

La Serotonina è un neurotrasmettitore prodotta dei neuroni serotoninergici nel sistema nervoso centrale e nelle cellule enterocromaffini nell’apparato gastrointestinale.

La serotonina è coinvolta in numerose e importanti funzioni biologiche, e ha una azione differente rispetto all’organo in cui interviene.

  • Determina l’aumento della motilità intestinale
  • Ha un’azione contrattile sui grandi vasi, sia arterie sia vene
  • Causa aggregazione piastrinica
  • Stimola le terminazioni nervose sensoriali nocicettive
  • Svolge un ruolo fondamentale nel sistema nervoso centrale, principalmente di tipo regolatorio dove eccita alcuni neuroni e ne inibisce altri.

Nel sistema nervoso centrale, la serotonina svolge numerose funzioni che vanno dalla regolazione del tono dell’umore, del sonno, della temperatura corporea, della sessualitàall’empatiafunzioni cognitivecreatività e appetito.

Sembrerebbe che l’aumento della disponibilità cerebrale di serotonina porta buon umore, riduce l’ansia e l’aggressività e allevia il mal di testa.

Da una piacevole sensazione di benessere al punto da sentirsi rilassarsi e felici riorganizzando il Tono Muscolare.

La stimolazione da parte della Lingua dello Spot Palatino, durante la deglutizione fisiologica, una regolazione della disponibilità di Serotonina nel Sistema Nervoso Centrale.

Tale azione potrebbe essere riconducibile a un condizionamento dovuto all’allattamento materno. Il capezzolo della mamma, poggia esattamente tra lingua e Spot Palatino, e questo determina non soltanto nutrimento ma un attaccamento positivo con ma mamma producendo rilassamento e serenità al bambino.

Altri autori vertono verso una programmazione genetica innata, come è lo schema motorio della deglutizione che già si manifesta in gravidanza.

Gli effetti sono visibili e si percepiscono fisiologicamente.

Spot Palatino e Frenulo Linguale Corto.

Le cause di una non corretta stimolazione dello Spot Palatino sono legate a problemi di natura fisiologica e patologica e a cattive abitudini.
Il Frenulo Linguale Corto si tratta di un’anomalia che colpisce molti neonati.

Le cause non sono ancora chiare, si parla di alterazioni genetiche e in diversi casi esiste una componete familiare.

Un frenulo linguale corto, può determinare una posizione della lingua più bassa. Ciò fa si che i muscoli sopraioidei perdano la fisiologica possibilità di distensione, mantenendo l’osso ioide in posizione più alta.

  • Agisce come freno anatomico anteriore per i muscoli stiloioideo e digastrico
  • Impedisce ai muscoli stiloglosso e palatoglosso di portare il dorso della lingua a contatto con la volta palatina
  • Rende inefficace la contrazione dei muscoli miloioideo e genioioideo
  • Non consente ai muscoli sottoioidei di svolgere la loro importante funzione stabilizzatrice sull’osso ioide
  • Crea un’attivazione della muscolatura periorale come ausilio alla deglutizione, in particolare del muscolo buccinatore.

Troviamo diversi gradi di frenulo linguale corso e a seconda della gravità possiamo intervenire con la Rieducazione Miofunzionale della Deglutizione, in casi lievi, con la Terapia Manuale da parte di un Osteopata, in casi medi e con la Chirurgia in casi gravi.

La chirurgia, comunque, non presenta grosse complicazioni e l’intervento chirurgico e di notevole semplicità.

Spot Palatino

Spot Palatino e Performance Atletica

Numerosi lavori sono stati eseguiti in cui mettono in relazione la corretta stimolazione dello Spot Palatino e il miglioramento della Performance Atletica.

Sembrerebbe induca un notevole miglioramento in svariate condizioni:

  • Migliora la concentrazione
  • Regola la coordinazione motoria
  • Aumenta il numero e la qualità dei feedback esterocettivi e propriocettivi
  • Rende più efficaci la precisione e la mira
  • Facilita l’azione del riflesso miotatico e di stiramento tra muscoli agonisti e antagonisti
  • Incrementa la forza muscolare
  • Agisce sulla strategia di gioco

Sempre più spesso viene insegnato agli atleti di porre la lingua sullo Spot Palatino durante un gesto motorio particolare o in situazioni di gioco dove è necessaria un elevata concentrazione.

Le applicazioni riportate in letteratura variano dal Tiro con l’Arco agli Sport di Combattimento fino agli Sport di Squadra.

Per ogni sportivo dunque si consiglia, inizialmente un accurata valutazione di possibili alterazioni patologiche o disfunzioni della deglutizione e successivamente di intraprendere un programma di Ginnastica Miofunzionale della lingua, per migliorare anche questo aspetto che a prima vista sembrerebbe banale ma induce un vantaggio di performance notevole.